Pokèmon Dead Channel, "Le cose belle non durano per sempre..."

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Lady Cortex
view post Posted on 4/2/2011, 21:44 by: Lady Cortex




"Ho cominciato a giocare ai videogame molto più tardi dei miei amici. Per molto tempo ero stato molto isolato dagli altri ragazzi. I miei giorni erano un susseguirsi di scuola e stupidi programmi TV. La mia vita era noiosa, e tutto ciò che avevo erano giocattoli di plastica con cui parlare. E' allora che mi regalarono il Gamecube.

Era Natale 2003. Ero entusiasta! Cominciai a giocare a SuperMario Sunshine, PacMan World 2 e Pokèmon Channel. Ancora oggi, quei giochi sono molto importanti per me.

Cominciai con Mario Sunshine. Da qui, cominciai a giocare a tutta la serie di SuperMario. Dopo aver giocato per ore, arrivai ad un livello che non riuscivo a superare, così passai a PacMan. Mi bloccai al livello 2, e dato che non riuscivo a trovare la soluzione al mio problema, nonostante fosse davanti ai miei occhi, cominciai il mio primo gioco di Pokèmon.

Pokèmon Channel.

Non appena accesi la console, capii che il gioco era diverso dagli altri. In poco tempo, mi innamorai del gioco. Chiamai il mio Pikachu BRVR, Brother (fratello). Chissà perchè lo chiamai in quel modo astruso, ma vabbè, il gioco andava avanti senza problemi.

Non so come descrivere questo gioco. Mi ero totalmente innamorato, era ciò che mi aspettavo da un videogame. C'erano amici con cui giocare, ed era ambientato nel mondo dei Pokèmon, che io adoravo. Potevo guardare la TV con il mio amico BRVR, andare a pesca con lui, giocare a scacchi con lui, parlare con i Pokèmon con lui, fare giardinaggio con lui, fare pupazzi di neve con lui, tutte cose che fuori casa non potevo fare, mentre ora, con BRVR, con il mio migliore amico, potevo.

Ero fin troppo attaccato al gioco, ma non avevo niente di meglio da fare...Preferivo stare nel mio mondo fantastico, invece di andare fuori a non fare nulla.

BRVR era molto più di un'animazione 3D, o almeno lo era per me. Se ero triste, lui compariva e sembrava anche lui depresso. Se ero arrabbiato, anche lui dimostrava rabbia. Se volevo divertirmi, si comportava in modo sciocco e divertente.

Gli anni passarono, e la mia collezione di giochi aumentò. Comprai un Game Boy, e con i giochi di Pokèmon prendevo sempre più di un Pikachu. I miei interessi andarono anche su Mario e Sonic. Insomma, dopo aver giocato a Pokèmon Channel così tante volte era diventato un po' noioso.

La mia vita cambiò. Fui mandato in una scuola privata, e imparai molte cose sulla vita reale. Le persone non erano cattive con me, anzi mi salutavano se passavo vicino a loro. C'erano molte altre cose che potevo fare oltre a giocare ai videogiochi: disegnare, cantare, ridere...

Ma la cosa migliore fu trovare un amico. Un vero amico. In pelle ed ossa. Mi aiutò molto a scuola, e potevo parlare con qualcuno che non fossero i miei genitori. Finalmente avevo un migliore amico.

Intanto, Pokèmon Channel era scomparso dalla mia mente. Cominciai a giocare a giochi nuovi e migliori. BRVR fu rimpiazzato dal mio migliore amico.

Per i due anni successivi, la vita fu meravigliosa. Ogni giorno scoprivo qualcosa di nuovo e mi divertivo con il mio migliore amico e gli altri ragazzi. Non potevo desiderare niente di meglio.

Ma le cose belle non durano per sempre.

Dovetti traslocare. Tentai di ribellare, di smettere di piangere, ma tristemente dissi addio al mio migliore amico. Spesso di notte, nella mia nuova casa, piangevo. Piano piano, comunque, il dolore diminuì.

Continuai a contattare, in un modo o nell'altro, il mio migliore amico. Ma quando mi stavo abituando alla mia nuova vita, lui fece una cosa terribile, e mia madre arrivò a proibirmi di parlargli di nuovo. Preferirei comunque non parlarne.

Ancora una volta, mi isolai dal resto del mondo giocando con i videogames. Uscivo dalla mia stanza solo per andare a scuola, in bagno, a mangiare o ad incontrare mio padre nei week-end.

Cercando tra i miei vecchi giochi, mi imbattei in Pokèmon Channel. Tolsi la polvere da sopra la copertina. Sembrava passato un secolo dall'ultima volta che ci giocai. Misi il dischetto nel mio Gamecube, aspettandomi di rivedere il mio vecchio amico, BRVR.

Dopo lo screen iniziale, la "mia" stanza comparve, ma non c'era Pikachu a dormire, come suo solito, anche se mi ero dimenticato di ciò. BRVR non c'era nella stanza, comunque.

“De bi de? De bi dee!”

Il Delibird che consegnava gli oggetti del canale N Squirtle era alla porta. Sorrisi. Compravo qualcosa ogni giorno, quando ero piccolo. Curioso, andai verso la porta.

“Pikaa…”

Un piccolo suono mi fermò prima di raggiungere la porta. Mi voltai, e vidi BRVR uscire da sotto il letto. Sembrava triste ed abbattuto. Non l'avevo mai visto uscire da sotto il letto, tranne all'inizio del gioco, prima del minigioco di Pokèmon Mini. Quando mi vide, la sua faccia ebbe un sussulto, come al solito.

“Hey Brother, sono io!” sussurrai, pur sapendo che non poteva sentirmi. Però, invece del solito saluto tenero e del piccolo “Pika pikaa!!”, mi guardò arrabbiatissimo. Tentai di pensare perchè potesse essere arrabbiato, quando “De bi dee!!” il Delibird richiamò la mia attenzione.

Fui sollevato quando, dopo aver preso il pacco, il Delibird volò via e il BRVR si mise a sorridere. “E' arrivato un pacco dal negozio ‘N Squirtle!” ho schiacciato velocemente A.

Aprii il pacco "Hai ottenuto una Pikachu TV Z!!" La Pikachu TV prese il posto della mia vecchia Voltrob TV. Aveva l'aspetto di un Pikachu con la bocca aperta, piena di denti aguzzi, e lo schermo sembrava anche troppo grande, quindi alcune parti del volto del Pokèmon erano rotte. Ero shockato, quella TV era davvero spaventosa.

"Hai ottenuto il Wallpaper Rosso Z!!" Sussultai quando widi quel poster. Era rosso sangue. Un Pikachu con un sorriso pazzo era continuamente ripetuto su di esso. Cominciai a preoccuparmi.

"Hai ottenuto la Bambola Pikachu Z!!" "Hai ottenuto la Bambola Pikachu Z!!" "Hai ottenuto la Bambola Pikachu Z!!" la sequenza si ripetè finchè tutte le vecchie bambole furono sostituite da quel Pikachu spaventoso.

BRVR si guardò intorno soddisfatto, dopodichè andò verso la TV. Mi sedetti un po' spaventato. Giocavo da molto tempo, ed ero sicuro che quegli oggetti non c'erano mai stati. “Pikaa.” Pikachu mi aveva passato il telecomando.

Accesi il Pokèmon Network News, e con orrore vidi che lo schermo era contornato di sangue. Cambiai canale, ma erano tutti uguali. Aprii il menù per scegliere la Voltrob TV, ma poco prima di poterlo fare il diario si chiuse, mostrando BRBV che scuoteva la testa con disapprovazione.

BRBV tornò alla TV, mettendo su Canale Fortuna, e se non fosse stato per il sangue, il canale sarebbe stato normale..."Scegli il tuo biscotto!!" come al solito, scelsi quello in alto, che andò nella mano di Chansey prima di rompersi. "Vuoi davvero conoscere la tua fortuna?" Mi misi a tremare. C'era qualcosa che non andava. Chansey stava ridendo.

BRVR cambiò canale, andando al Canale Rilassante. Invece dei Mareep, comparirono dei Pikachu che mi guardavano come la bambola. Schiacciai B e tornai alla stanza. Normalmente BRVR si sarebbe girato e mi avrebbe seguito, ma stavolta mi ignorò.

Andai verso il mio vecchio quadro. Un colorato Jirachi circondato da Pikachu sorridenti era attaccato al muro. Sospirai: almeno una cosa era rimasta normale. Rimasi a guardare il quadro per un po'. Forse perchè non volevo tornare in quel terribile nuovo mondo.

"Anche BRVR sta guardando il quadro."

Schiacciai B e mi voltai verso il mio Pikachu. Sembrava triste, come se si fosse ricordato di qualcosa. Si voltò verso di me, sempre con la solita espressione. Sembrava sul punto di piangere. Anch'io ero triste, perchè non potevo consolarlo.

BRVR si mosse verso di me facendomi una domanda. "BRVR vuole sapere se tu gli vuoi ancora bene." Le opzioni erano O (sì) e X (no). BRVR non mi aveva mai chiesto una cosa del genere. Scelsi velocemente O. Ora, però, il mio amico sorrise. Sembrava ridere. "BRVR sa quando menti." Dopodichè tornò davanti alla TV.

A quel punto non sapevo che fare. Ero sicuro che non sarebbe dovuto succedere. Pensai che forse resettando il Gamecube tutto sarebbe tornato normale. Ma quando schiacciai il bottone di Reset non accadde nulla. Lo schiacciai di nuovo, ma niente.

“Il gioco non può essere spento ora” Il messaggio apparve sullo schermo. Il mio cuore smise di battere per qualche secondo. Tornai a sedere al mio vecchio posto e decisi di continuare a giocare “Vediamo come finirà”, mi dissi.

Guardai la mia stanza per un po’. Eccetto i muri, le bambole e la TV, tutto sembrava normale. Sorrisi leggermente guardando il vecchio Pokèmon Mini e i poster, ma non servì a molto. La musica era dolce e simpatica, ma questo faceva diventare la stanza anche più terribile. Sembrava quasi che le bambole mi stessero fissando, che volessero prendermi ed uccidermi…

“BRVR vuole uscire.” Il messaggio apparve in alto nello schermo. Prima di poter fare qualsiasi cosa, BRVR uscì, obbligandomi a seguirlo.

Mi si mozzò il respiro in gola quando vidi il paesaggio.

Il cielo era rosso sangue, con nuvole leggermente più scuro. Per il prato, c’erano corpi di Pokèmon morti. Non so dire quanti fossero, la maggior parte erano squartati, con le facce irriconoscibili, interiora ovunque. Ero sul punto di vomitare.

A quel punto non sapevo che fare. Ero sicuro che non sarebbe dovuto succedere. Pensai che forse resettando il Gamecube tutto sarebbe tornato normale. Ma quando schiacciai il bottone di Reset non accadde nulla. Lo schiacciai di nuovo, ma niente.

“Il gioco non può essere spento ora” Il messaggio apparve sullo schermo. Il mio cuore smise di battere per qualche secondo. Tornai a sedere al mio vecchio posto e decisi di continuare a giocare “Vediamo come finirà”, mi dissi.

Guardai la mia stanza per un po’. Eccetto i muri, le bambole e la TV, tutto sembrava normale. Sorrisi leggermente guardando il vecchio Pokèmon Mini e i poster, ma non servì a molto. La musica era dolce e simpatica, ma questo faceva diventare la stanza anche più terribile. Sembrava quasi che le bambole mi stessero fissando, che volessero prendermi ed uccidermi…

“BRVR vuole uscire.” Il messaggio apparve in alto nello schermo. Prima di poter fare qualsiasi cosa, BRVR uscì, obbligandomi a seguirlo.

Mi si mozzò il respiro in gola quando vidi il paesaggio.

Il cielo era rosso sangue, con nuvole leggermente più scuro. Per il prato, c’erano corpi di Pokèmon morti. Non so dire quanti fossero, la maggior parte erano squartati, con le facce irriconoscibili, interiora ovunque. Ero sul punto di vomitare.

BRVR aveva uno strano sorriso in volto. “BRVR vuole sapere se ti piace cos’ha fatto qui” Schiacciai immediatamente X. Il suo sorriso aumentò. Andò verso il cadavere di uno Skitty e me lo lanciò. Le sue parti del corpo si sparpagliarono per lo schermo. Per molti terribili minuti fui costretto a vedere queste angoscianti scene.

Poi andammo verso degli alberi da frutta. Al posto dei frutti, erano cresciute delle teste di Pikachu. BRVR se colse una e la mangiò. Mandai giù un conato di vomito che aveva raggiunto la gola. Tentai di voltarmi, ma i miei occhi tornavano sempre irrimediabilmente sullo schermo. Dopo un o’ BRVR mangiò un’altra testa, dopodiché tornammo in casa, sempre obbligandomi a seguirlo.

Le bambole erano sempre meglio delle parti del corpo, ma non aveva ancora finito di mostrarmi il mondo che aveva creato. Appena entrammo in casa, BRVR uscì di nuovo subito.


Continua...

Edited by Lady Cortex - 14/5/2011, 18:34
 
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